IL SONNO NEI BAMBINI
PSICO PEDAGOGIA
Psicoterapeuta Florinda Bruccoleri
Le criticità del sonno dei bambini, il momento della “nanna”….,un problema molto comune per tanti genitori di bambini di svariate fasce d’età!
Il momento più problematico è sicuramente quello dell’addormentamento. Quando nella crescita del bambino il genitore vorrebbe promuovere in lui lo scatto verso l’autonomia che fa sì che il bambino accetti di prendere il suo posto nel suo lettino in cameretta lasciando il lettone di mamma e papà. Un passaggio che non sempre il bambino accetta positivamente, arrivando a mettere a dura prova la resistenza di mamma e papà a non cedere alla sua richiesta di non essere “lasciato solo”.
Il primo consiglio che si può dare ai genitori è sicuramente che non va presa la situazione alla leggera.
Vanno valutate le tante variabili che possono esercitare nel bambino il non volersi staccare da mamma e papà.
Bisogna capire se la sua è effettivamente un’esigenza di quel momento in cui non è ancora pronto a fare il passaggio. Capire quali sono le motivazioni che possono star dietro a questo non essere pronto.
Ecco perché propongo ai genitori che mi pongono la domanda, come a chiedere delle soluzioni “prefabbricate” ad hoc per risolvere il problema, di “leggere insieme in maniera attenta” la situazione specifica. Non esistono soluzioni, regole o modalità che vanno bene per tutti i bambini e per tutti i genitori. Ogni genitore deve trovare i modi ed i tempi per affrontare il problema sulla base delle esigenze e dei bisogni del proprio bambino e del contesto familiare!
Solo capendo meglio il contesto è possibile trovare le modalità più adatte per affrontare la situazione.
Certo è importante che qualora, dopo un’attenta analisi del caso, si arrivi a capire che il bambino è pronto a fare il passaggio verso una maggiore autonomia e distacco dai genitori, questi devono avere molta pazienza e tenuta nell’affiancare il bambino nella crescita. Avere la fermezza e la pazienza necessarie per far capire al bambino che conquistare la propria autonomia è importante. È una sorta di percorso quello che mamma e papà devono fare insieme a lui o lei. Far acquisire la sicurezza e la tranquillità che il bimbo prova quando dorme con loro anche nell’addormentarsi nel proprio lettino. Promuovere la consapevolezza che mamma e papà dormiranno nella stanza a fianco.
IL SONNO NEI BAMBINI: PICCOLE STRATEGIE UTILI
Ci sono diverse strategie per promuovere il sonno nei bambini.
Una strategia fondamentale che darà sicurezza al bambino è quella di creare un rituale per la messa a letto. Qualcosa da fare insieme al bambino prima che prenda sonno. Per stare insieme a lui e rassicurarlo in modo che possa addormentarsi sereno; un esempio di rituale può essere la lettura di una storia.
Importantissimo per stimolare il sonno nei bambini è che una volta creato il rituale, questo sia mantenuto e portato avanti con continuità!
Ecco perché molte volte mi trovo a far presente ai genitori, una volta capito il quadro generale della situazione, che la messa a nanna non è un momento critico solo dei bambini ma lo diventa molto più per i genitori stessi. Le difficoltà nella gestione del momento della messa a letto e del dormire nel proprio letto possono ridurre drasticamente la pazienza di una persona che ha alle spalle la stanchezza di una giornata.
Ecco perchè consiglio di usare e dosare il tempo. E’ molto importante fissare un orario per mettere a letto i nostri cuccioli.
L’abitudine che verrà a crearsi aiuterà entrambi (bambino e genitori), dover mettere da parte la stanchezza non è facile, ma diventa più gestibile se si sa che ci sono dei confini (“la tregua è vicina”)
I genitori hanno il dovere di fare del proprio meglio (il che non significa essere perfetti od infallibili: meglio porsi un dubbio in più che tenersi stretta una certezza incrollabile) per porre in essere interventi, con i propri bambini, che li aiutino, nel modo migliore, a far fronte alle difficoltà che la crescita porta con sé..