Aiuto psicologico

Noi crediamo che il primo passo per “Sentirsi bene”
sia quello di sentirsi “Accolti”

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Attenzione alla persona

Ci sono momenti nella propria esistenza, come cambiare o perdere il lavoro, creare una famiglia, superare degli esami, etc., che possono risultare difficili da affrontare, in base anche a come ci sentiamo in quel determinato momento della nostra vita. Infatti un qualsiasi cambiamento o il “semplice” crescere per diventare adulti non sempre è vissuto serenamente o affrontato con lo stato emotivo adeguato.

Inoltre, la vita, a volte, ci pone davanti delle sfide di non poco conto o dei veri e propri traumi come ad esempio un lutto, un incidente, la rottura di una relazione, il declino di un progetto lavorativo, la fine di una amicizia, etc. Sono momenti in cui non è sempre facile capire quale sia la strada da seguire o dove trovare le forze per superare quello che ci sta accadendo.

In tutti questi casi un aiuto psicologico può risultare positivo e benefico. Chiedere aiuto ed essere sostenuti attraverso l’intervento di uno specialista può essere utile per capire il proprio stato emotivo ed individuare il percorso utile ad affrontare il disagio interno fino alla sua attenuazione e/o scomparsa. Permette di trovare le strategie più funzionali per noi, in quel determinato momento della nostra vita, per ritrovare un giusto equilibrio interno e con il mondo esterno.

E’ consigliabile e propositivo rivolgersi ad uno Psicologo quando un problema psicologico tende ad aumentare di intensità diventando invadente nello svolgimento della propria vita quotidiana.

Si può anche consultare uno specialista per un aiuto psicologico anche per avere uno spazio diverso da quelli abituali della vita di tutti i giorni, dove finalmente confidarsi e confrontarsi, e nel quale ritrovare punti di riferimento e risposte.

UN AIUTO PSICOLOGICO PER:

Superare un momento di difficoltà transitorio,

Potenziare le risorse personali,

Raggiungere una maggiore conoscenza di sé

Acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie relazioni affettive (familiare, sentimentale, sociale, lavorativa, scolastica),

Trovare strade più funzionali al proprio modo di rapportarsi alla vita,

Superare situazioni di stallo relazionale, emotivo, lavorativo, familiare, etc.

Affrontare ed imparare a gestire ansia, stress, impulsi, pensieri, paure, stati depressivi, etc.,

Potenziare o riequilibrare il giusto livello di autostima,

Percorsi per emanciparsi da abusi e dipendenze.

COSA E’ CORRETTO SAPERE:

Andare da uno Psicologo non è un “percorso senza fine”.

Se siamo di fronte ad un problema transitorio non servono tante sedute, né serve avere un colloquio a cadenza settimanale. Il percorso verrà valutato con lo specialista che eticamente e professionalmente proporrà il numero di sedute opportune in base al lavoro che si intende affrontare.

L’onorario dello Psicologo non è altissimo e rigido.

Esiste un Tariffario prestabilito dall’Ordine degli Psicologi Nazionale con cifre minime e massime, il professionista può decidere le tariffe in base alla situazione del paziente e alla sua volontà e alle sue possibilità, sempre nel rispetto dei Codici Professionali.

Chiedere un aiuto psicologico non è patologico e patologizzante.

Se un disagio psicologico, che inizialmente potrebbe avere le caratteristiche di transitorietà, persiste e ci rifiutiamo di intervenire spesso questo può diventare davvero disfunzionale alla nostra vita quotidiana. Senza inutile vergogna o negazione del problema sarebbe bene allora cercare e consultare uno specialista della salute della psiche. Chiedere aiuto avrebbe il significato intelligente di prendersi cura di noi stessi, dei nostri affetti e delle nostre relazioni.

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