PSICO PEDAGOGIA
Psicologa Erika Venuto
Verranno toccate le emozioni che i bambini possono già provare dai primi anni di vita. Si tratteranno le emozioni primarie.
I bambini quando vivono uno stato emotivo non riescono spesso ad esprimerlo attraverso le parole. Non hanno ancora acquisito il processo di educazione emotiva che permette loro di esprimere verbalmente quello che stanno provando. Rimangono così incapaci di dare voce e parole alla propria «fatica di crescere». Spesso si ritrovano a raccontarla attraverso acting out: comportamenti oppositivi o provocatori, disturbi psicosomatici.
RICONOSCERE LE EMOZIONI
Una buona base del processo di educazione emotiva nasce da tre passi fondamentali: imparare a riconoscere, a dare significato e a gestire un’emozione. Questi tre passaggi importantissimi dovrebbero costituire, infatti, le fondamenta della relazione che lega gli adulti a chi sta crescendo, sia all’interno del nucleo familiare che nell’esperienza scolastica ed extra scolastica.
LABORATORI SULLE EMOZIONI
Il ciclo dei laboratori sull’educazione emotiva si rivolge ai bambini dai 4 ai 6 anni di vita. Si propone di stimolare ed accompagnare i bambini nel riconoscere e dare valore alle proprie emozioni.
L’obiettivo principale sarà quello in verità di fornire al bambino un contenitore emotivo al cui interno potrà esprimere e imparare a riconoscere e a gestire le emozioni.
Il bambino, attraverso specifiche attività educative, potrà in realtà trovare la sicurezza necessaria per collocare e riconoscere il proprio stato emotivo. Inizierà così a sviluppare l’empatia (l’identificazione delle emozioni altrui). Le emozioni, in questo modo, arriveranno ad acquisire un dinamismo funzionale. I bambini avranno l’opportunità di ristabilire equilibrio e di riportare calma e tranquillità dentro di sè.
IL DIARIO DELLE MIE EMOZIONI
I bambini costruiranno durante gli incontri un percorso emotivo che affronteranno anche a casa. Si inizierà ad usare lo strumento del diario, il diario delle emozioni. Il diario così li accompagnerà per tutto il ciclo degli incontri. Rimarrà loro come testimone utile nel processo di crescita e riconoscimento di se stessi.